Interventi sugli apprendimenti scolastici

Un intervento di potenziamento in caso di Disturbi specifici dell'apprendimento ha come obiettivo primario il recupero (quando possibile) delle abilità strumentali (lettura, scrittura,calcolo) o l'aggiramento di tali difficoltà tramite la compensazione del deficit. Tale intervento non solo risulta utile per migliorare le abilità deficitarie ma anche per favorire nel bambino un senso di autoefficacia e consapevolezza delle proprie competenze e dei propri punti di debolezza tramite l'uso di strategie metacognitive. 

Tipi di trattamento

Esistono differenti approcci al potenziamento dei DSA, in particolare per quanto riguarda la Dislessia le metodologie che si sono rilevate più efficaci sono:

- Intervento Sublessicale (anche detto fonologico, risulta indicato in particolare nelle prime fasi di scolarizzazione. L'obiettivo è automatizzare la corrispondenza grafema-fonema, passando via via al riconoscimento veloce di gruppi di lettere sempre più grandi)

- Intervento Lessicale (risulta indicato in fasi più avanzate di scolarizzazione. L'obiettivo è allenare il riconoscimento globale della parola, rendendo così la lettura più veloce)

- Intervento Neuropsicologico (spesso tale intervento può essere affiancato agli interventi sopra citati. Consiste nell'allenamento delle abilità cognitive che frequentemente risultano deficitarie in questi bambini, come ad esempio la memoria, l'attenzione e le funzioni esecutive)

- Trattamento visivo (detto anche visual-training. È un tentativo di correggere e migliorare i processi oculari, visivi e i disturbi visuopercettivi che possono contribuire alle difficoltà di lettura)

 

Anche in caso di Disortagrafia queste metodologie si sono rilevate efficaci e possono essere integrate con interventi per favorire l'ampliamento del lessico ortografico e la sua stabilizzazione.

Alcune evidenze...

- È possibile ottenere importanti cambiamenti anche quando si frequenta la scuola media
- Con 7-8 ore di trattamento al mese è possibile ottenere cambiamenti significativi nella velocità di lettura anche in soli 2 mesi con un miglioramento di circa 0,3/0,5 sillabe lette al secondo
- A parità di ore di trattamento, si possono ottenere risultati equivalenti sia seguendo un trattamento ambulatoriale che domiciliare
- Si possono ottenere miglioramenti maggiori nella velocità di lettura ripetendo il ciclo di trattamento due o tre volte
- La maggior parte dei bambini trattati può raggiungere un livello normale di accuratezza (ma non di rapidità) nella lettura di un brano
- L’utilizzo di brani (piuttosto che parole o non parole) come materiale per le esercitazioni al computer è sufficiente per ottenere cambiamenti significativi